Insieme alla pericolosità sismica del territorio italiano, la rilevanza del rischio sismico in Italia è legata all’elevata vulnerabilità sismica del patrimonio edilizio esistente.
La maggior parte degli edifici esistenti è stata realizzata in assenza di regole di progettazione antisismica o secondo norme di vecchia generazione e pertanto non è in grado di garantire gli standard di sicurezza richiesti dalle attuali Norme Tecniche per le Costruzioni. Risultano quindi necessari interventi di messa in sicurezza sismica.
La riduzione della vulnerabilità sismica di un edificio si persegue intervenendo sulle criticità della costruzione fissando gli obiettivi da raggiungere in termini di prestazione sismica. E’ inoltre importante evidenziare che in alcune situazioni – sia per aspetti strutturali che di costo - è necessario effettuare un’attenta valutazione dell’opzione demolizione/ricostruzione.
Intervenire su un edificio: definizione di adeguamento e miglioramento sismico
Il primo passo per un intervento efficace è definire lo stato di fatto della struttura, i materiali, gli elementi di vulnerabilità e conoscere il livello di sicurezza iniziale e stabilire quale livello di sicurezza raggiungere.
Assumento il livello di sicurezza minimo di un edificio progettato con i moderni standard normativi pari a 1, l’edificio esistente avrà un valore di sicurezza compreso tra 0 e 1. L’obiettivo è innalzare tale livello di sicurezza.
La normativa classifica gli interventi sulle costruzioni esistenti in tre categorie:
• interventi di adeguamento, che permettono di raggiungere il livello di sicurezza di un edificio nuovo previsto dalle norme vigenti (≥1)
• iterventi di miglioramento, che incrementano il livello di sicurezza dell’edificio, pur mantendolo al di sotto dell’unità, cioè senza raggiungere quella minima per le nuove costruzioni
• riparazioni o interventi locali, che comportano un miglioramento delle condizioni di sicurezza preesistenti localmente, senza modificare il comportamento delle altre parti della struttura.
Da molti anni, Tecnostrutture ha sviluppato un’ampia esperienza sia negli interventi di adeguamento sismico – di scuole ed altre tipologie di edifici, sia nella ricostruzione post-sisma.L’adeguamento sismico degli edifici è un tema spesso affrontato da Tecnostrutture in seminari ed incontri tecnici. Un caso esplicativo di impiego del sistema NPS® negli interventi di ristrutturazione e di adeguamento sismico delle opere esistenti è l’attuale megastore Benetton realizzato in un edificio del 1500. L’intervento - sovente presentato in contesti accademici e di formazione tecnica - illustra l’utilizzo di tecnologia NPS® nel caso del recupero e ristrutturazione con adeguamento sismico di un edificio a corte risalente al 1500, vincolato come bene di interesse storico e archeologico e situato nel centro storico di Verona. L’edificio, che era stato adibito a banca negli anni ‘50, è oggi un Megastore del marchio Benetton e insiste su un’area di circa 750 mq con uno sviluppo di 4 piani fuori terra e uno interrato. Tecnostrutture ha proposto la realizzazione di tutto il telaio strutturale con tecnologia NPS® L costituita da Pilastri PDTI®, Travi NPS® BASIC e solaio in lamiera grecata. >>Scarica il caso studio
Di seguito alcuni esempi di interventi di adeguamento sismico e di realizzazione di nuovi edifici sismoresistenti.